La Pinguicula esseriana appartiene alla famiglia delle Lentibulariaceae ed è originaria delle regioni umide del Messico.
Si presenta come una piccola pianta dalle foglie carnose disposte a rosetta il cui diametro non supera quasi mai i 7 cm.
e per la sua conformazione, viene spesso scambiata con una pianta succulenta.
La superficie delle foglie è interamente ricoperta da invisibili ghiandole collose che la pianta utilizza per catturare e digerire le piccole prede (moscerini, zanzare ecc.)
All'inizio della ripresa vegetativa, la Pinguicula esseriana produce steli floreali dalla lunghezza di 15 cm alle cui estremità si forma un bellissimo fiore color lilla.
La particolarità di questa pianta è quella di assumere varie colorazioni a seconda delle condizioni ambientali in cui viene coltivata.
Se esposta ai raggi solari o coltivata in substrati ricchi di minerali, assume un bel colore rosato, diversamente rimane verde.
E' una pianta non soggetta particolarmente all'attacco di parassiti e malattie, si deve fare comunque attenzione ai funghi
potrebbe attaccare le radici verso la fine dell'autunno.
Nome botanico: Pinguicula esseriana.
Famiglia: : Lentibulariaceae.
Zona geografica: Messico
Periodo vegetativo: Marzo / Ottobre.
Fioritura: Primavera.
Riposo invernale: Si, con temperature non inferiori a 5°
Temperature: 20° - 35° durante il periodo vegetativo, 20° 30° durante l'inverno (mai inferiori ai 5°).
Umidità: 50%-80%.
Illuminazione: Molta luce durante tutto l'anno, evitando il sole diretto..
Annaffiature: Utilizzare sempre il sottovaso ricolmo d'acqua durante la stagione estiva,
durante l'inverno lasciare asciugare il substato mantenendolo leggermente umido (è possibile utilizzare anche acqua calcarea).
Riproduzione: Da seme anche se risulta molto più semplice mediante talee.
Rinvaso: Utilizzare un substarto composto da torba 40%, sabbia 10%, perlite 40%, vermiculite 10%.